Masseria Arenazza

In una tipica masseria bianca di fine 800 nasce l’azienda agricola Arenazza, oggi Masseria Arenazza.

L’azienda sin dai primi tempi manda avanti delle precise scelte di lavorazione che puntano ad una produzione selezionata.

Grazie alla sua lungimiranza la sig.ra Lucia D’Alessio, con l’aiuto di suo marito Gino Angelini, ristrutturò il vecchio frantoio della masseria riconvertendolo in laboratorio per la trasformazione dei suoi ortaggi in sott’olio.
Tra le prime promotrice della “ filiera corta”, la sig. ra Lucia ha trascorso una vita in azienda. Il suo impegno per la garanzia di un prodotto di qualità è cominciato con una capillare ricerca degli antichi metodi di conservazione dei sott’olii.

Il nostro metodo di trasformazione, da sempre, si basa sulla conservazione di ortaggi freschissimi, seguendo il ciclo delle stagioni. La materia prima coltivata rigorosamente a campo aperto con sistema integrato giunge in laboratorio fresca, appena raccolta. Da lì, la lavorazione essenzialmente artigianale accompagnata da pochi macchinari, più importanti invece sono le mani esperte delle signore che si prendono cura dell’ ortaggio fresco fino alla sua conservazione sott’olio.

Il percorso scelto dalla sig.ra Lucia per la sua azienda è stato di esempio per l’imprenditoria femminile in ambito agricolo, tanto da ricevere nel 2004 a Roma il premio della 4° edizione di De@Terra ricevuto dal ministro Alemanno.

Oggi, gli insegnamenti e le antiche ricette vengono portate avanti dai suoi figli, Lara e Gianluigi, sempre presenti e sostenitori della loro mamma.

I nostri sott’olii seguono ricette semplici e senza adittivi, come unici ingredienti di conservazione vengono utilizzati sale, aceto e solo ed esclusivamente olio extra vergine di oliva secondo antiche ricette della tradizione locale.

I prodotti Masseria Arenazza sono eccellenti come aperitivo, antipasto, risolvono una cena inaspettata. Ottimi come idea regalo o bomboniera gastronomica.